giovedì 30 ottobre 2014

La felicità è un dono - #ioadottoadistanza

Eccovi il video:
La felicità è un dono
creato per la nuova campagna #ioadottoadistanza di +COOPI - ONG, Onlus .
Guardatelo!
È molto bello e aiuta a riflettere un po’ su ciò che è realmente importante e su come utilizziamo il nostro tempo e le nostre possibilità… 

Buona visione!


mercoledì 29 ottobre 2014

Il piacere del trovarsi insieme... #ioadottoadistanza

È per me sempre un piacere il poter incontrare i ragazzi di COOPI, l’associazione che segue i bambini che ho adottato a distanza.
Si parla, si racconta, ci si confronta, insomma in poche parole si porta avanti insieme qualcosa in cui si crede.
Certo… ovvio… loro lo fanno ogni giorno… ma per chi come me riesce a dare il suo piccolo contributo “da casa” è sicuramente un momento in cui fare qualche cosina di più.
L’occasione è stata la presentazione del video “La felicità è un dono” che porterà avanti la campagna Natalizia di COOPI per il Sostegno a Distanza, sotto il motto chiaro e conciso “#ioadottoadistanza”.
Certo alcune cose dette sul SaD erano anche cose già conosciute, ma che personalmente amo sentir ripetere, quasi a memento costante di ciò che è vero e importante per un SaD portato avanti con attenzione e dedizione verso le realtà in cui si viene ad inserire.
Come ad esempio la base fondamentale dell’aiuto alla comunità intera dei bambini seguiti, senza discriminazione tra un bambino e l’altro.
Non esiste il “aiuto te e non lui”, ma solo la distribuzione equa e giusta tra i molti bimbi seguiti nell’intero progetto e quindi, automaticamente, per l’intera comunità di cui fanno parte.
Lo sapevo? Sì certo, ma certe cose è sempre bene ricordarle e tenerle vivide nella mente!!!
Di sicuro però i racconti di altri donatori, il loro trasporto per i progetti che hanno seguito (come la costruzione di scuole in Sierra Leone) ed il loro viaggio per toccare con mano i frutti del loro impegno, sono stati un momento molto interessante. Perché è nel guardare e comprendere l’impegno degli altri, che possiamo capire quanto possiamo migliorare il nostro.
Di certo l’ascoltare la loro storia mi ha fatto porre alcune domande personali, a cui spero di dare presto nuove risposte.

Un grande grazie di cuore alle ragazze di COOPI, che mi han permesso di raccontare anche la mia piccola esperienza e il mio piccolo impegno.
So che è ben poco, ma se il mio raccontino avrà anche solo incuriosito un poco qualcuno allora sarà stato utile a sua volta.

Quello che ho voluto raccontare ieri sera all’incontro di COOPI, che continuo a confermare, e che cerco con tutti i piccoli testi del diario di dire, è che un’adozione a distanza non è solo una semplice donazione per un progetto utile… ma molto di più!
Perché permette di comprendere e seguire passo passo i frutti di quel nostro piccolo impegno e di vederli attraverso gli occhi dei bambini e dei loro sorrisi.
E perché oltre a render felici loro, ha il grande pregio di fare a noi sostenitori un dono ancora più grande:
la felicità di sapere che il nostro impegno, il nostro tempo e il nostro piccolo contributo economico, è stato speso per qualcosa di veramente importante… il miglioramento della qualità di vita dei bambini, dei loro genitori, di coloro che vivono vicino a loro… in una parola sola… di una comunità!

La felicità è un dono - #ioadottoadistanza

sabato 18 ottobre 2014

Impacchettar regali

Come ogni anno in questo periodo le associazioni di beneficenza cercano persone disponibili a fare volontariato nel periodo prenatalizio.
Le attività possibili di volontariato sono molteplici, ma in questo periodo dell'anno c'è anche la possibilità di passare alcune ore del nostro tempo a... impacchettar regali.
Quante volte, effettuando i nostri acquisti di Natale, abbiamo visto far preparare i nostri pacchettini degli oggetti appena acquistati da gentili persone non del negozio, bensì volontarie di un'associazione.
In questo caso, ci veniva chiesto un piccola offerta come ringraziamento per quel bel pacchettino confezionato, e che di solito era stato decorato anche con un bell'adesivo dell'associazione, così che anche il destinatario potesse sapere che quel pacchetto non era un pacchetto qualsiasi.
Ma c'è un altro modo per esser coinvolti nei colori della carta da regalo, nei nastrini filanti e luccicosi e nei fiocchetti decorativi... ed è lo stare a quei banchettini a confezionare quei bei pacchetti.
Non è un'attività complicata, soprattutto per chi ama impacchettar regali. Basta decidere di regalare alcune ore del proprio tempo, in base ai nostri impegni lavorativi e privati, all'associazione che gode della nostra fiducia.
Per esperienza personale, avendo svolto questa attività per l'associazione con cui ho attivato il sostegno a distanza, posso dire che l'esperienza può trasformarsi in vere ore piacevoli, con possibilità di conoscere tante persone a cui parlare delle attività benefiche dell'associazione stessa.
Consiglio a tutti di provare, almeno una volta, a dedicare qualche ora della propria vita ad una attività come questa... e quindi... perché non iniziare proprio questo Natale?
E chissà che questa attività non vi faccia scoprire la bellezza del tempo dedicato al volontariato.
Certo sarebbe un bel Ragalo di Natale, per voi che lo fate e per tutti coloro che vengono aiutati costantemente dall'associazione a cui avete deciso di donare la vostra fiducia!

Impacchettar regali per Natale