È per me sempre un
piacere il poter incontrare i ragazzi di COOPI, l’associazione che segue i
bambini che ho adottato a distanza.
Si parla, si
racconta, ci si confronta, insomma in poche parole si porta avanti insieme
qualcosa in cui si crede.
Certo… ovvio… loro
lo fanno ogni giorno… ma per chi come me riesce a dare il suo piccolo
contributo “da casa” è sicuramente un momento in cui fare qualche cosina di
più.
Certo alcune cose
dette sul SaD erano anche cose già conosciute, ma che personalmente amo sentir
ripetere, quasi a memento costante di ciò che è vero e importante per un SaD
portato avanti con attenzione e dedizione verso le realtà in cui si viene ad
inserire.
Come ad esempio la
base fondamentale dell’aiuto alla comunità intera dei bambini seguiti, senza
discriminazione tra un bambino e l’altro.
Non esiste il “aiuto
te e non lui”, ma solo la distribuzione equa e giusta tra i molti bimbi seguiti
nell’intero progetto e quindi, automaticamente, per l’intera comunità di cui
fanno parte.
Lo sapevo? Sì certo,
ma certe cose è sempre bene ricordarle e tenerle vivide nella mente!!!
Di sicuro però i
racconti di altri donatori, il loro trasporto per i progetti che hanno seguito
(come la costruzione di scuole in Sierra Leone) ed il loro viaggio per toccare
con mano i frutti del loro impegno, sono stati un momento molto interessante.
Perché è nel guardare e comprendere l’impegno degli altri, che possiamo capire
quanto possiamo migliorare il nostro.
Di certo l’ascoltare
la loro storia mi ha fatto porre alcune domande personali, a cui spero di dare
presto nuove risposte.
Un grande grazie di
cuore alle ragazze di COOPI, che mi han permesso di raccontare anche la mia
piccola esperienza e il mio piccolo impegno.
So che è ben poco,
ma se il mio raccontino avrà anche solo incuriosito un poco qualcuno allora
sarà stato utile a sua volta.
Quello che ho voluto
raccontare ieri sera all’incontro di COOPI, che continuo a confermare, e che
cerco con tutti i piccoli testi del diario di dire, è che un’adozione a distanza
non è solo una semplice donazione per un progetto utile… ma molto di più!
Perché permette di
comprendere e seguire passo passo i frutti di quel nostro piccolo impegno e di
vederli attraverso gli occhi dei bambini e dei loro sorrisi.
E perché oltre a render
felici loro, ha il grande pregio di fare a noi sostenitori un dono ancora più
grande:
la felicità di
sapere che il nostro impegno, il nostro tempo e il nostro piccolo contributo
economico, è stato speso per qualcosa di veramente importante… il miglioramento
della qualità di vita dei bambini, dei loro genitori, di coloro che vivono
vicino a loro… in una parola sola… di una comunità!